“Storia di una capinera” allo Stabile di Catania
“Ecco perché l’ho intitolata Storia di una capinera…” Avevo visto una capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia ci guardava con occhio spaventato (…) ma non osava ribellarsi, non osava tentare di rompere il fil di ferro che la teneva carcerata, la povera prigioniera. (…) Dopo due giorni chinò la testa, sotto l’ala e…