Antonella Falco

“Stelle meccaniche”, il romanzo distopico di Alessia Principe

Provate a immaginare un pianeta Terra devastato da un disastro di proporzioni apocalittiche: l’implosione di una stella artificiale, Meti, che avrebbe dovuto garantire energia eterna e invece ha prodotto un buco nero che ha risucchiato buona parte delle terre emerse. Provate a immaginare una casta di potenti, gli Arcolai, che da due secoli domina questo…

«Crescere significa imparare a dire addio». “Morsi” di Marco Peano

Scrivere una recensione di Morsi di Marco Peano è un’operazione non facile perché ci troviamo di fronte a uno di quei libri di cui si può svelare davvero poco, lasciando il più possibile ai lettori il piacere di scoprire, pagina dopo pagina, quello che accade. Tuttavia possiamo dire che la storia è ambientata nel 1996…

“Can you smile for me? L’infanzia sperduta”. La mostra al MAXXI di Giammarco Sicuro

Oltre che con le parole e la grande sensibilità che da sempre lo contraddistinguono, Giammarco Sicuro, inviato speciale della Rai, racconta con i suoi scatti fotografici le condizioni dell’infanzia nei luoghi più difficili e problematici del mondo. Apre infatti il 23 febbraio al Maxxi di Roma, Can you smile for me? L’infanzia sperduta, una mostra…

Circolo Polare Catartico: un caleidoscopio di emozioni nel nuovo album di Gabriele Martelloni

Nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida, nell’area compresa fra le Antille e le Azzorre, vi è una porzione di mare misteriosa e affascinante, il Mar dei Sargassi, che prende il nome dalle enormi distese di alghe del genere Sargassum ivi presenti. Ma questo tratto di mare è anche il posto dove nascono tutte le anguille,…

Viaggiando durante una pandemia: “L’anno dell’alpaca” di Giammarco Sicuro

«Il reporter non si separa mai dal proprio bagaglio, perché continua sempre ad andare avanti, di rado torna indietro. Deve portare sempre con sé i suoi averi, ogni oggetto è zavorra. Più leggero è il bagaglio, più lontano si arriva», scrive Ryszard Kapuściński in Autoritratto di reporter. Non a caso, citato in esergo a uno…

L’unica verità è la parola. «Le maestose rovine di Sferopoli» di Michele Mari (Einaudi)

Con Le maestose rovine di Sferopoli Michele Mari torna a cimentarsi con il racconto, forma di narrazione da lui più volte praticata – questa è infatti la sua quarta raccolta – e particolarmente suggestiva nella misura in cui, a differenza del romanzo, non necessita di essere ultimativa ma può concedersi il lusso della disorganicità e…

Il secolo del padre: “Storia aperta” di Davide Orecchio (Bompiani)

«Ha giocato le proprie carte esistenziali alla ricerca di un padre mai trovato», con queste parole, pochi giorni fa, Michele Mari, membro del Comitato Scientifico del Premio Bergamo, ha presentato uno dei libri finalisti di quest’anno, Storia aperta di Davide Orecchio. La Storia narrata da Orecchio non è solo quella dell’Italia del Novecento ma è…