A Scenario Pubblico “Finger food”: in prima siciliana la nuova creazione dei coreografi Marco Laudani e Claudio Scalia per ocram dance movement
A Scenario Pubblico “Finger food”: in prima siciliana la nuova creazione dei coreografi Marco Laudani e Claudio Scalia per ocram dance movement
Con l’avvento del 2025, l’attività di Scenario Pubblico riprende sotto i migliori auspici con gli attesi appuntamenti di “Hi!”, la stagione di danza contemporanea impaginata dal direttore artistico Roberto Zappalà. L’anno nuovo si apre infatti con il debutto in prima siciliana dello spettacolo “Finger food”, la nuova creazione dei coreografi catanesi Marco Laudani e Claudio Scalia, direttori di ocram dance movement, compagnia associata a Scenario Pubblico da ben tre anni. Il felice sodalizio ha portato, tra l’altro, alla realizzazione di questa creazione, vincitrice del bando Siae e Mic “Per Chi Crea”, che ha debuttato lo scorso novembre in prima assoluta al Festival Prospettiva Danza di Padova. Data la grande richiesta, sono previste eccezionalmente tre rappresentazioni anziché due: più precisamente sabato 11 gennaio alle ore 21.00 e domenica 12 gennaio in doppia replica alle 19.00 e alle 21.00, di cui la prima replica già sold out. In scena i 5 danzatori della compagnia: Rebecca Bendinelli, Ismaele Buonvenga, Rachele Pascale, Nunzio Saporito, Paola Tosto. “Finger food”, letteralmente cibo da mangiare con le mani, è una tipologia di portata o buffet composta da piccole monoporzioni che si consumano per lo più in piedi. Il tavolo del finger food è come un’isola sperduta e di passaggio, non è più quel porto sicuro in cui approdare per tutta la durata del pasto. I commensali, a loro volta, diventano navi che vi navigano intorno quasi senza meta, con un ritmo veloce e distratto, poiché fermarsi – e restare – è un atto di responsabilità e di grande coraggio.
Ma, come scriveva Plutarco: “Noi non ci invitiamo l’un l’altro per mangiare e bere semplicemente, ma per mangiare e bere insieme”. L’unione con gli altri, infatti, risveglia i sensi, stimola l’intelletto, suscita interesse; tuttavia, seguendo quest’onda tutta moderna. stiamo forse costruendo un mondo in cui l’individualità trova sempre più spazio, anche in contesti conviviali come i pasti? Interrogativi e prospettive che ben s’inseriscono nello spirito del cartellone “Hi!”, autentico inno alla Human Intelligence fondata sul fondamentale rapporto tra le persone, interazione da cui prescinde invece la pur preziosa “Ai”, ossia Artificial Intelligence. Così, nel processo di creazione di “Finger food”, la tavola viene elevata a “luogo dell’anima”: sedersi – anziché orbitargli intorno – rimane forse il solo modo di ritrovarsi veramente, di capire e conoscere l’altro, anziché averne paura. “Non c’è nulla che non si possa affrontare intorno a una tavola imbandita”. La creazione nasce da immagini e ricordi biografici di Marco Laudani, da cui è emerso il desiderio e l’urgenza di riflettere sul concetto di convivium. Il termine ha una tradizione precisa che determina il senso proprio con cui noi impieghiamo la parola convivialità, ovvero banchetto. Quest’ultimo non è “un pranzo o una cena qualsiasi, ma un pasto significativo, un momento festivo e comunitario, costruito intorno al mangiare e al bere insieme come veicoli di socialità, cultura e, quindi, di ricreatività personale e rinnovata identità condivisa”. È attorno a un tavolo che, in effetti, gli eventi, le notizie, le emozioni più importanti della vita avvengono. “Celebrare quei momenti significa riconsegnare l’importanza dello stare insieme e ri-catalizzare l’attenzione verso quel luogo dell’anima.” La compagnia ocram dance movement viene fondata nel 2013 da Marco Laudani e Claudio Scalia. L’idea di creare un ensemble di danzatori, come strumento di approfondimento e ricerca, si è consolidata negli anni, permettendo la realizzazione di 20 produzioni ospitate in festival di rilievo internazionale e sostenute, fra gli altri, dagli istituti Italiani di Cultura a New York, Stoccarda, Sofia, Atene. Il simbolo di ocram è un’onda: l’eterno movimento, la trasformazione e il dinamismo come obiettivi di un progetto in continua evoluzione. Italia, Germania, USA, Argentina, Ungheria, Spagna, Portogallo, Slovenia, Turchia, Grecia, Messico, Bulgaria, Polonia e Francia le tappe di questi primi dieci anni di attività artistica di ocram.
Sabato 11 gennaio ore 21.00
Domenica 12 gennaio ore 19.00 e ore 21.00
Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza
Centro di Rilevante Interesse Nazionale per la Danza
Via Teatro Massimo, 16 – Catania
INFO: tel. (+39) 095 2503147 – email: info@scenariopubblico.com
Ingresso intero 15 euro | ridotto 13 euro
www.scenariopubblico.com
