Danza: la “Full Moon” di Josef Nadj a Scenario Pubblico

Danza: la “Full Moon” di Josef Nadj a Scenario Pubblico

«Full Moon» riunisce sette dei otto ballerini di Omma per continuare, ampliare e approfondire l’esplorazione iniziata con questo lavoro. E Josef Nadj ha scelto di unirsi a loro sul palcoscenico. La ricerca di Nadj sulle fonti della musica e la sua continuazione si combina con un’altra via, un altro territorio che desidera esplorare in questa creazione: l’universo del jazz afroamericano, dalle sue forme originali – blues e spirituals. La Luna piena richiama un’altra figura, quella del burattino, che, come la maschera, attraversa tutto il lavoro di Josef Nadj. Questa figura, infatti, è riapparsa nel processo creativo di questo pezzo. Il motivo per cui il burattino e la maschera ritornano qui è che entrambi sono molto presenti nelle culture africane, ma non solo. Immaginato come il punto di giunzione o di svolta tra l’inerte e il vivente, l’animato e l’inanimato, esso porta un’altra dimensione, un altro significato rispetto al corpo «vivente», al quale fornisce una sorta di contrappunto.

Concept/Coreografia: Josef Nadj | Interpreti: Timothé Ballo, Abdel Kader Diop, Aipeur Foundou, Bi Jean Ronsard Irié, Jean-Paul Mehansio, Sombewendin Marius Sawadogo, Boukson Séré – Josef Nadj | Collaboratore artistico: Ivan Fatjo | Luci: Sylvain Blocquaux | Costumi: Paula Dartigues | Produzione, Diffusione: Bureau Platô – Séverine Péan e Mathilde Blatgé | Amministrazione: Laura Petit | Produzione esecutiva: Atelier 3+1

Loading