“Tosca” di Giacomo Puccini al Teatro Massimo Bellini di Catania
Catania ha appena finito di omaggiare il suo “Cigno” con ben due festival dedicati a Vincenzo Bellini e organizzati dal Teatro Massimo che, in questi giorni di ottobre, offre al suo pubblico l’ultimo allestimento di recupero della stagione 2020/21, Tosca di Giacomo Puccini, in scena fino al 3 novembre. Giacomo Puccini impiegò quattro anni per…
Ivan e i suoi fratelli: «Le memorie di Ivan Karamazov» al Piccolo Teatro Grassi di Milano
Intima e spettacolare versione scenica del “caso di Ivan Karamazov”, personaggio incompiuto del grande romanzo di Dostoevskij, che attraverso la recita di Umberto Orsini pretende da un immaginario, kafkiano tribunale, d’essere chiamato “a giudizio”. Sono 75 minuti di gran teatro, quasi una serata d’onore di Umberto Orsini che attraverso la complessa figura di Ivan Karamazov…
“Fringe Festival” del Teatro Off arriva a ottobre a Catania
Per iniziativa di Francesca Romano Vitale e Renato Lombardo, arriva in questi giorni a Catania una bellissima rassegna, nata ad Edimburgo nel 1947 e da allora presente in moltissime città europee e non: Il Fringe Festival del Teatro OFF. Fringe, per comprendere, in inglese significa frangia, e il termine indica metaforicamente l’idea di connettere, unire,…
In nome della libertà: “Diario di un disertore” alla Sala “Giuseppe Di Martino” di Catania
Nel penultimo capitolo di «Con animo imperscrittibile. Diario di un disertore» di Orazio Maria Valastro – il testo edito da «Sensibili alle foglie» che Nino Romeo, regista, ha trasformato in un fascinoso, atipico ed intensissimo monologo per Graziana Maniscalco – l’autore rivela di avere scritto il suo diario ai piedi della Madre Etna – «spazio…
Prigioni o soglie: «Il signore delle formiche» di Gianni Amelio
“Io penso di aver dato il massimo con questo film, lo amo profondamente. Braibanti si è innamorato e anche io mi sono innamorato, non sono andato in galera come Aldo ma sono chiuso in un carcere tutto mio” Gianni Amelio Un cancello aperto senza inferriate ai lati, senza cinte murarie ma circondato da erba alta…
Esposizione al logos: “Asbestos” di Pietro Cagni (Le Farfalle)
Il destino della poesia è quello di lasciare segni duraturi, residui impercettibili ma assai resistenti, spesso dolorosi e tragici. Come se chiunque, consegnatosi alla poesia, da autore o lettore, subisse poi, a lungo, le tracce di questa esposizione al logos. Allora l’«Asbestos» – cui allude l’omonima raccolta che Pietro Cagni ha appena pubblicato con Le…
Metamorfosi mancate e metamorfosi possibili: “Sole” di Carlo Sironi
C’era una volta una bambina con due mamme. No, forse non sarebbe questo l’incipit della storia raccontata da Carlo Sironi, in cui il lieto fine non è per tutti. Sarebbe meglio iniziare così: c’era una volta una bambina la cui giovane mamma l’aveva tenuta in grembo per nove mesi per poi cederla, in cambio di…