Dal gennaio 2002 a Catania esiste una piccola (solo in senso fisico, per le dimensioni della sua sala che contiene 50 posti) realtà culturale ed artistica che è la piena manifestazione di come si possa amare il teatro e che è, ormai, diventata un punto di riferimento e un luogo di incontro a Catania per molti teatranti e per un pubblico di affezionati: il Teatro del Canovaccio che ha sede in via Gulli, 12.
L’associazione Teatro del Canovaccio è stata fondata per iniziativa di Rosario Pizzuto e Salvo Musumeci ai quali, nello stesso anno, si sono uniti anche Eliana Esposito e Giuseppe Calaciura e con la collaborazione di artisti del calibro di Pietro Sammataro, recentemente scomparso, che ha anche creato un laboratorio teatrale, “La bottega dei mastro-artigiani”.
L’intento, inizialmente, era quello di portare in scena testi inediti di autori contemporanei e dare spazio a forme sperimentali e innovative. Nel tempo si sono scelti anche testi conosciuti che sono stati rivisitati e interpretati con nuove chiavi di lettura.
Tantissimi gli artisti e le compagnie che si sono esibite.
Anche durante gli anni terribili della recente pandemia, il Teatro del Canovaccio ha mantenuto un rapporto con i propri abbonati e ha realizzato una mini stagione estiva all’aperto, nello spazio antistante lo stesso sito, dal significativo titolo La forza del teatro.
Da quest’anno l’associazione si avvale di nuove collaborazioni con il gruppo di Teras Teatro, con Davide A. Toscano, Valeria La Bua, Loriana Rosto e Mezzaria Teatro con Francesco Bernava, Alice Sgroi, Filippo Trepepi che cura la direzione amministrativa della stagione.
E cosi, dopo il successo degli spettacoli della scorsa stagione (alcuni sono andati in replica fuori abbonamento più volte), ci presentano un nuovo interessante cartellone nella rassegna Reazioni.
Il termine REAZIONI, è il riferimento all’attivazione e alla risposta agli avvenimenti. Il reagire è muoversi per il futuro. “Reazioni al plurale perché tante possono essere le risposte, tante le situazioni, tante le persone. La reazione come anche l’opposizione a determinati sistemi che non vanno, per guardare al futuro con nuova energia.” (D. A.Toscano)
Il cartellone prevede sette spettacoli.
– 3,4,5 Novembre: Dancing Paradiso, da un testo di Stefano Benni. Regia di Giovanni Arezzo, con Francesco Bernava, Nicola Alberto Orofino, Alice Sgroi, produzione Mezzaria.
– 15,16,17 Dicembre: Makallé, testo e regia di Aurora Miriam Scala, con Carmela Buffa Calleo, produzione Bottega del Pane.
– 12,13,14 Gennaio: Radio Killers di Valeria La Bua, regia di Valeria La Bua e Davide A.Toscano, con Marta Cirello, Davide A. Toscano, coproduzione Teras Teatro, Bottega del Pane.
– 16,17,18 Febbraio: Trovarsi…Quando si è qualcuno da Luigi Pirandello, adattamento e regia di Marco Longo, con Giammarco Arcadipane, Fiorenza Barbagallo, Pippo Marchese, Salvo Musumeci, Agata Raineri, Carmela Silvia Sanfilippo, Giovanni Zuccarello, Stefania Micale e Saro Pizzuto, musiche originali Alessandro Cavalieri, produzione Teatro del Canovaccio.
– 15,16,17 Marzo: Via Crudex testo e regia di Rosario Palazzolo, con Stefano Cutrupi e Silvana Luppino, produzione Teatro dei Tre Mestieri.
– 12,13,14 Aprile: Adele Centini, vedova Isastia, tratto da un testo di Sacha Naspini, regia di Tatiana Alescio, con Rita Abela e Tatiana Alescio, produzione Trinaura Teatro.
-31 Maggio, 1,2 Giugno: Salomè, adattamento e regia di Rosario Minardi da Oscar Wilde con Egle Doria, Francesco Bernava, Rita Salonia, Luana Toscano, produzione Madé
Sono tutti spettacoli innovativi anche nel caso delle rivisitazioni (da Pirandello e Wilde), sono testi moderni, pieni di grinta e approfondimento emotivo e intellettuale. Sono l’occasione per una riflessione e un divertimento sano e intelligente.
E’ in corso la campagna abbonamenti.
Contatti al 391 48 88 921
